Molti sognano di vivere a Miami perchè la città è associata nell’immaginario comune a clima piacevole, mare, sole e divertimento tutto l’anno. Ed in parte è vero, ma Miami è anche una metropoli enorme con tantissime aree e quartieri diversi. Zone per ricchi con ville belle e moderne e ghetti fatiscenti.
In ogni caso la sua flora tropicale, il cielo sempre azzurro e le bellissime spiagge esercitano sempre, un forte fascino.
Gli abitanti di Miami sono conosciuti per essere poco amichevoli e talvolta addirittura scortesi. In altre città americane le persone sono generalmente più socievoli, con, naturalmente, le dovute eccezioni.
Per questo non è una città facile per gli immigrati che appena arrivati cercano di fare amicizia, ma le persone sono piuttosto chiuse. Questo sembra incomprensibile perché gli ispanici sono conosciuti per essere amichevoli e aperti. Ma questo è vero solo nel caso che abbiate qualche conoscente che vi introduca e allora sarete accolti all’interno del gruppo, altrimenti sarà difficile che la comunità locale vi accetti.
Miami è una città culturalmente diversificata, ma questo riguarda soprattutto la cultura di lingua spagnola/ispanica, sudamericana: cubani, portoricani, dominicani, colombiani, venezuelani, cileni e chi più ne ha più ne metta. Questa alta concentrazione di latini la rende decisamente unica e fa si che gran parte della cultura della città ruoti attorno a questo. Va detto che comunque ci sono anche altre comunità come quella ebraica, italiana, russa, ecc, per cui preparatevi ad incontrare persone provenienti da tutto il mondo.
Nonostante questa diversificazione etnica, Miami è in realtà una città molto segregata. I neri tendono a vivere solo in determinate aree, i bianchi e gli ispanici in altre. Va detto, però che tutti tendono ad essere piuttosto rilassati.
Miami è rinomata per la sua vita notturna. E’ famosa la movida di South Beach e se beccate la notte giusta e il posto giusto potrete passare dei bei momenti. Se invece capitate nella serata sbagliata e nel posto sbagliato spenderete una fortuna senza divertirvi.
Ci sono anche tante attrazioni culturali come musei d’arte e una buona scena musicale. E sopratutto attorno alle università troverete tanti piccoli locali musicali. Molte attività e festival di cultura popolare si tengono all’aperto o, addirittura, in spiaggia.
Un appunto va fatto sul trasporto pubblico, che a Miami è ampiamente insufficiente con tempi di spostamento estremamente lunghi. Quindi a meno che non viviate in centro dove il Metromover è abbastanza efficiente diventerà indispensabile l’utilizzo di un’automobile e a questo punto sarete pronti ad immergervi nel traffico cittadino con l’ora di punta che dura per buona parte della giornata, (dalle 7 alle 11 del mattino e dalle 16 alle 19 di sera), e a competere con gli autisti locali che sono famosi per la loro guida imprevedibile e pericolosa, in pieno stile sudamericano a cui va aggiunta la guida al rallentatore delle migliaia di pensionati che vengono qui, da tutti gli States, a godersi la pensione.
Per quello che riguarda il costo della vita, va detto che Miami è una città cara. La città ha uno dei peggiori rapporti tra reddito e costo della vita negli Stati Uniti, il che significa che una parte considerevole del vostro reddito se ne andrà solo per pagare l’affitto. Questo rende la vita a Miami una sfida quotidiana per le persone a basso reddito. Quindi prima di pensare ad un trasferimento valutate bene quale sarà il vostro guadagno.
Sebbene le persone pensino a Miami come a un posto piacevole e caldo durante tutto l’anno, in realtà non considerano che è molto calda, umida e spesso soffocante. Ma se amate il caldo, l’aria umida e una sola stagione all’anno, potrebbe anche essere il posto giusto per voi.
Il periodo che va da aprile a ottobre sarà come vivere in un bagno turco, umido e caldo. Anche di notte, la temperatura può rimanere attorno ai 30 C. Quindi, la vostra vita si sposterà da uno spazio climatizzato all’altro, dove incontrete persone sempre più irritabili e insofferenti.
Non vanno poi dimenticate le minacce degli uragani. E anche se un uragano non colpirà direttamente la vostra abitazione, potreste rimanere senza energia elettrica per settimane, prospettiva non proprio piacevole nell’umida calura estiva. Non parliamo poi dei problemi se un uragano si abbatte direttamente sulla vostra abitazione. Molti, per tutelarsi, stipulano assicurazioni sulla casa contro i danni causati da uragani e inondazioni, ma hanno costi molto elevati.
Per quello che riguarda la possibilità di lavorare a Miami va sottolineato che per molti lavori è richiesto oltre che la conoscenza dell’inglese anche quella dello spagnolo. Se volete maggiori informazioni sul lavoro negli Stati uniti, vi invito a leggere l’articolo specifico pubblicato sul blog.
Vivere a Miami, pro
- Bellissime spiaggia e mare
- Clima caldo tutto l’anno
- Mix culturale
- Ambiente latino e organizzazione statunitense
- Atteggiamento socialmente tollerante e rilassato, (vivi e lascia vivere)
- Ottimi collegamenti via mare e via aerea con il resto del mondo
Vivere a Miami, contro
- Alcune zone della città pericolose e non sicure
- Costo della vita elevato
- Clima caldo umido
- Presenza notevole di insetti come zanzare e pulci e zecche
- Rischio inondazioni ed uragani
Vivere e lavorare a Miami, conclusioni
L’immaginario tipico di Miami è quella di spiagge, discoteche e palazzi. Ed è vero, le spiagge di Miami sono bellissime ed il clima è generalmente caldo tutto l’anno, anche se in estate piove spesso e c’è sempre il rischio di uragani. Anche la vita notturna è molto buona, e se questo è il vostro genere di cose, allora Miami è la città che fa per voi.
Ma sappiate anche che a Miami più della metà della popolazione è di origine ispanica ed in interi quartieri si sente parlare più spesso lo spagnolo dell’inglese e la maggior parte dei ristoranti propongono cucine latino americane. La città vivibile se abitate in centro e non avete bisogno di un’auto per spostarvi, un problema, invece, se dovete usare l’auto e fare i conti con il traffico caotico, perenne.
Inoltre, Miami ha una grande popolazione latinoamericana e i bianchi che parlano solo inglese sono una minoranza assoluta, quindi se non conoscete lo spagnolo può diventare davvero difficile comunicare, sopratutto in alcune parti della città, perché molte persone o non conoscono l’inglese o non lo conoscono abbastanza bene per conversare.
Ma nel complesso il clima, le persone, il cibo, la cultura ispanica, la spiaggia, le tante cose che si possono fare e questo mix di persone provenienti da tutto il mondo lo rendono un posto unico negli Stati Uniti.
Se volete vivere in una città culturalmente straniera ma che sia negli USA non avete che questa scelta. Non a caso, alcuni hanno definito Miami come una città sudamericana all’interno dei confini degli Stati Uniti.