Vivere in Olanda, aspetti positivi e negativi
Se avete preso in considerazione l’idea di trasferirvi in Olanda, è opportuno che sappiate che vivere in Olanda presenta dei pro e dei contro.
Premesso che anche fra Paesi Bassi del sud e del nord esistono delle differenze, ad esempio al sud le persone sono più socievoli rispetto al nord.
In Olanda sarete sempre rispettati sul posto sul posto di lavoro ma al di fuori dell’ambiente lavorativo è veramente difficile crearsi dei legami con gli olandesi. Tenderanno sempre a tenervi fuori dai loro giri e dalle loro amicizie, senza coinvolgervi nella loro vita sociale.
Per cercare di integrarsi la conoscenza dell’ olandese è fondamentale, l’inglese non è sufficiente. Se qualcuno vi dice che non serve imparare la lingua locale, sappiate che é una mezza verità. Non serve per una buona parte di lavori, ma non potete farne a meno se volete avere qualche speranza di integrarvi nella vita sociale del paese.
Se quel fazzoletto di terra che si chiama Olanda o meglio Paesi Bassi è una delle maggiori potenze commerciali del mondo, un motivo ci sarà. Non c’e niente da fare, il senso degli affari è nel loro dna. Pertanto anche se appaiono amichevoli e disponibili tenderanno sempre ad approfittare di qualsiasi situazione che gli si presenti per trarne vantaggio con metodi leciti o anche, a volte, illeciti. Io, lo chiamo opportunismo all’olandese.
Tendenzialmente gli olandesi sono persone molto oneste ma sono tirchi e pongono il danaro al di sopra di tutto. Puoi toccargli tutto ma non toccargli i soldi, altrimenti sono dolori. Se un olandese vi fa un regalo a sarete obbligati a ricambiare nel giro di un paio di settimane e se vi presta 50 centesimi non scordate di restituirglieli se non volete perdere la sua amicizia.
Se un olandese vi invita a mangiare al ristorante, non dimenticate il portafoglio perché e molto probabile che alla fine della cena dovrete pagare la metà del conto. Se vi invita a casa non presentatevi mai a mani vuote, ma almeno con un piccolo pensiero.
In Olanda, così come in molti paesi del nord Europa, tutto e’ codificato, pianificato, prevedibile. Sono i famosi protocolli, tanto utili in campo lavorativo e nella pubblica amministrazione, ma noiosi, almeno per noi popoli del sud, nella vita sociale e privata. In Olanda esiste la famosa agenda che poco spazio lascia all’improvvisazione, alla spontaneità e alla fantasia.
Gli olandesi detestano chi arriva in ritardo, se avete un appuntamento ufficiale siate sul posto almeno 10 minuti prima, ma anche per le visite private non sono tollerati ritardi oltre i 5/10 minuti. Bisogna prendere appuntamento anche per andare a bere il caffè dal vicino. Guai a presentarsi improvvisamente all’ora di cena a casa di qualcuno o aggregarsi ad una comitiva se non si è stati invitati.
Gli olandesi hanno tendenzialmente un approccio piuttosto diretto. Amano andare dritti al sodo, senza tanti giri di parole. Non si fanno influenzare dai loro stati d’animo e dalla simpatia che possono provare nei vostri confronti. Se siete una persona valida e che serve allo sviluppo dell’azienda, i meriti vi verranno riconosciuti in maniera leale ed onesta.
A differenza di altri paesi del nord Europa in Olanda c’e’ una certa attitudine al “vivere con lentezza” e ad avere un ritmo più rilassato. Sul posto di lavoro nessuno mette fretta, le persone sono serene e tendono a passare molto tempo seduti al bar a parlare. L’ olandese è per natura un chiacchierone e gli piace godere dei piaceri della vita, ma non pensate che parli solo tanto per parlare, spesso sono chiacchiere che portano nuove idee od opportunità.
Le grandi città, Amsterdam in testa, sono ottime per giovani con il loro ambiente internazionale e un ritmo che permette di vivere la città 24 ore al giorno. Nei piccoli centri, invece, vi dovrete adattare allo stile di vita tipico olandese. Dopo le sei di sera tutti chiusi in casa davanti alla tv e fuori il deserto. La Domenica sarete obbligati a trovarsi qualcosa da fare perché non esistono centri commerciali ed è tutto chiuso.
La burocrazia è molto più semplice che in Italia, moltissime pratiche possono essere fatte direttamente on line. I servizi funzionano bene. I mezzi di trasporto son efficienti e puntuali e la presenza di piste ciclabili ovunque permettono di poter andare in bici dappertutto.
Il costo della vita è più alto che in Italia, circa il 30-50% in più, in relazione alla zona. Basti pensare ai costi per l’assicurazione privata (da 100 € al mese), il costo dell’asilo nido (1.000 € al mese, con rimborso parziale), il bollo di auto diesel (100 € al mese), il costo dei mezzi di trasporto (un biglietto del treno per percorrere poco più di 50 km può costare anche 15 €), ecc.
Il sistema sanitario in Olanda è privato e costa caro, bisogna sottoscrivere l pacchetto base (circa 100 € al mese) che comprende le visite presso il medico di famiglia, mentre per le altre spese (farmaci, visite specialistiche e servizi ospedalieri) esiste una franchigia di 400 € (nell’arco dell’anno) a carico del paziente. Oculista e dentista non sono compresi ma è possibile sottoscrivere delle assicurazioni aggiuntive.
La cultura del cibo è mediamente bassa e la cucina olandese è veramente limitata. Generalmente, non incontra il nostro palato. A parte qualche rara eccezione la maggior parte delle pietanze sono troppo grasse o troppo acide, troppo salate o troppo zuccherate. E’ possibile, comunque, reperire moltissimi prodotti italiani con prezzi, però, ben superiori a quelli che si troverebbero in un supermercato italiano.
Il tempo è sempre pessimo, dovrete imparare a vivere sotto la pioggia tranne quelle poche settimane di tempo clemente all’anno.
Vivere in Olanda, pro
- Opportunità e soddisfazioni lavorative
- Flessibilità sul lavoro
- Meritocrazia
- Rilassatezza olandese, vita orientata al tempo libero e alla famiglia
- Possibilità di spostarsi con la bicicletta ovunque
- Servizi e Burocrazia efficienti
- Ambiente multiculturale
Vivere in Olanda, contro
- Tassazione eccessiva per i servizi offerti
- Servizio sanitario a pagamento
- Clima non facile per noi italiani
- Cibo che non si adatta ai nostri gusti
- Costo della vita elevato
- Opportunismo olandese
- Difficoltà di integrazione
Vivere in Olanda, conclusioni
Concludendo, per chi desidera trasferirsi in Olanda in cerca opportunità lavorative sicuramente i Paesi Bassi hanno molto più da offrire rispetto all’Italia. Ma sappiate che vi troverete in un paese dove le regole culturali e sociali sono completamente diverse di quelle italiane. Nei Paesi Bassi le persone non amano chi chiede aiuto, dovrete sempre cercare di cavarvela da soli e se non ci riuscite, allora può darsi che un aiuto arrivi ma non sarà mai ne scontato, ne gratuito.
In Olanda funziona tutto: burocrazia, welfare, c’è lavoro, c’è sicurezza e soprattutto non si vive di speranze ma di obiettivi. Ma sole, mare, cibo e calore umano, che caratterizzano la nostra cultura: mancano, a voi la scelta.
Chi è interessato ad un trasferiemnto in Olanda, può leggere l’articolo: come trasferirsi in Olanda, chi invece vuole saperne di più sugli aspetti lavorativi può leggere l’articolo: la guida per lavorare in Olanda