Copenaghen è una città carina e conta appena 600mila abitanti. E’ una delle capitali più piccole d’Europa. Vivere a Copenaghen, anche per un certo periodo, è senz’altro un’esperienza piacevole.
Tutto è perfettamente organizzato e funziona alla perfezione, (trasporti, scuola, uffici pubblici ecc.)
Il trasporto urbano ha un sistema integrato di metropolitana, autobus e treno che funziona con un biglietto unico e i trasferimenti tra l’uno e l’altro possono essere effettuati con lo stesso biglietto. Tuttavia, uno dei mezzi di trasporto preferiti dai locali è la bicicletta. Le numerose piste ciclabili a Copenaghen consentono l’uso di questo mezzo di trasporto che è pratico ed è uno dei mezzi più veloci per arrivare al lavoro ed evitare il traffico. Considerate le dimensioni ridotte della città è possibile andare ovunque in bicicletta e le piste ciclabili sono parte integrante della città.
Mentre nelle altre grandi capitali europee Londra, Amsterdam, Parigi, ecc. troverete un’enorme quanttà di persone provenienti da tutto il mondo, a Copenaghen, troverete principalmente danesi e molti di loro provengono dallo Jutland.
Vivere a Copenaghen è caro. E’ una città molto costosa, decisamente più cara rispetto all’Italia ma è tutto proporzionato ai livelli salariali che sono molto più alti rispetto ai nostri.
Il fatto che le grandi città siano come una calamita per le persone in cerca di lavoro non è una novità e lo stesso vale per le principali città della Danimarca. Pertanto, la popolazione di Copenaghen è in costante aumento ogni anno.
Anche il mercato immobiliare è in crescita, vista la notevole domanda, gli alloggi sono costosi e difficili da trovare. Anche gli stessi danesi trovano difficoltà nell’affittare casa.
Il tempo è grigio, piovoso, nevoso, freddo e ventoso da ottobre ad aprile, poi anche durante la primavera-estate non è detto che il sole spunti spesso.
Poiché il governo danese ha investito molto nell’educazione delle giovani generazioni, il numero di laureati a Copenaghen aumenta ogni anno. Il che a sua volta attira sempre più aziende internazionali, aumentando così la domanda di tutte le competenze professionali sul mercato del lavoro danese. Ciò naturalmente spinge anche molte persone straniere, in cerca di lavoro, a trasferirsi in questa città.
La richiesta di determinate competenze a Copenaghen è particolarmente elevata come nel settore dell’IT e dell’ingegneria. Per candidarsi a queste posizioni non è obbligatorio parlare danese.
E’ vero che in Danimarca tutti conoscono l’inglese, però le persone preferiscono parlare in danese e a parità di requisiti, per un posto di lavoro, sceglieranno sempre chi conosce la lingua danese e il danese viene richiesto nella maggior parte dei posti di lavoro.
Lavori che si possono svolgere a Copenaghen senza conoscere danese, ma dove è sufficiente l’inglese:
- Professionisti, se siete uno specialista, non avrete problemi. Se siete un ingegnere, un informatico o un ricercatore non avrete difficoltà anche con solo la lingua inglese.
- Start up, la comunità di startup danese sta crescendo rapidamente. Tra le altre cose, Copenaghen ospita Startup Village CPH che conta oltre 500 dipendenti. È il più grande incubatoio nel Nord Europa, esclusivamente per aziende tecnologiche. Quindi, se avete le competenze ed il know-how, sarete molto richiesti.
- Hospitality, alcunii lavori nel settore alberghiero e ristorativo (cameriera ai paini, lavapiatti, cameriere, ecc).
- Pulizia, addetti alle pulizie (scuole, ospedali, negozi e uffici).
- Fabbrica, alcuni lavori nel settore della produzione.
- Vendita di biglietti per autobus turistici a Copenaghen (durante la stagione estiva).
- Lavori agricoli, raccogli di fragole o altri frutti in campagna.
- Trasporti, molti autisti di mezzi pesanti sono immigrati.
Per maggiori informazioni su come trovare lavoro in Danimarca vi consiglio di leggere l’articolo Lavorare in Danimarca. Vi segnalo inoltre una bacheca annunci contenente offerte di lavoro all’estero, per italiani, anche in Danimarca.
Scegliere di vivere a Copenaghen dipende tutto dalle vostre aspettative e dalle vostre motivazioni. Ci vuole un po’ di spirito di adattamento relativamente alla lingua e al clima, per il resto stiamo parlando di uno dei paesi più ricchi e avanzati del mondo.
Se vi piace la cultura danese fatta di rispetto per le regole e di una forma mentis improntata alla valorizzazione dell’uguaglianza e riuscite, al contempo, a sopportare 300 giorni di clima orribile e pioggia all’anno forse Copenaghen è la città che fa per voi.