Helsinki non è sicuramente una tra le più belle città d’Europa, però, è tutto sommato, esteticamente gradevole con i suoi palazzi in stile neoclassico che lo zar Alessandro I fece costruire perché assomigliasse a San Pietroburgo, non va dimenticato che la Finlandia è stata per molto tempo sottomessa all’impero russo ed è diventata indipendente solo nel 1918.
La città è completamente immersa nella natura, con i suoi innumerevoli parchi, i boschi nelle vicinanze, il suo litorale e i suoi isolotti rappresenta un prefetto connubio fra ambiente urbano e ambiente naturale.
I servizi pubblici finlandesi sono eccellenti: asili nido, scuole, trasporti pubblici, sanità sono di livello ottimo.
Il sistema di trasporto pubblico è all’avanguardia, con treni, bus, tram, metro e vaporetti che coprono l’intero territorio urbano, per cui si può benissimo fare a meno dell’automobile. Senza dimenticare che Helsinki è una delle città con la miglior rete di piste ciclabili in tutta Europa, il che rende l’utilizzo della bici molto facile e conveniente.
L’istruzione e l’assistenza sanitaria sono generalmente gratuite. L’istruzione è gratuita, dalle elementari fino all’università. Durante i propri studi universitari si ha diritto a richiedere un prestito per la durata del proprio corso di studi, che si restituirà, una volta trovato lavoro. Anche l’assistenza sanitaria è, in gran parte, gratuita.
La criminalità è quasi inesistente, l’unico problema che vi potrebbe capitare è imbattervi in qualche ubriaco che potrebbe essere fastidioso. Rispetto ad altre capitali europee, Helsinki è veramente sicura.
Il costo degli alloggi ad Helsinki è abbastanza elevato anche se siamo ancora molto al di sotto di quello delle altre grandi capitali europee, come Parigi o Londra. Il livello della tassazione è alto ma si ricevono in cambio tutta una serie di servizi gratuiti (sanità scuola, ecc.) e si può godere di un sistema di welfare sociale ottimo. In ogni caso questi prezzi relativamente elevati sono compensati da un livello di stipendi altrettanto elevati. Tant’e che spesso costa meno, per un Finlandese, trascorrere una settimana di vacanza in Grecia o Spagna, (volo incluso), piuttosto che una settimana di vacanza a Hietaniemi, una delle spiagge finlandesi più popolari.
Al contrario di quello che si potrebbe pensare ad Helsinki esistono le 4 stagioni. L’estate dura un battito di ciglia ma è veramente bella, (a volte), con il sole che non tramonta, praticamente, mai. Gli inverni non sono particolarmente freddi o con molta neve ma il buio perenne che domina questa stagione, con solo qualche ora di luce al giorno, rende la vita in questo periodo dell’anno veramente difficile. Ma d’altronde non si può pretendere diversamente se si sceglie di vivere nella metropoli più settentrionale del mondo. Avrete bisogno di tanti amici e fare molta vita sociale, per superare il lungo inverno finalndese.
La Finlandia è un paese piuttosto omogeneo, dal punto di vista razziale con appena 400.000 immigrati che rappresentano circa il 7% della popolazione e la maggior parte di questi sono concentrarti ad Helsinki. Le persone, tuttavia, non si mostrano fredde o arroganti verso gli stranieri.
La Finlandia ha due lingue ufficiali: il finlandese e lo svedese e ad Helsinki troverete spesso tutto scritto in entrambe le lingue. In ogni caso si può tranquillamente trascorrere una vita qui, senza conoscere una sola parola di queste due lingue perché tutti, e dico proprio tutti, anche i mendicanti per capirci, conoscono l’inglese. Però diventare amici con i finlandesi è veramente difficile, sarebbe più facile se voi conosceste il finlandese, purtroppo è il finlandese che non è facile, (da imparare).
I finlandesi credono nelle regole e seguono le leggi. Sono un popolo onesto e non è nella loro cultura raggirare o ingannare il prossimo. Sono persone libere e liberali. Ognuno viene accettato per quello che è e non viene giudicato in base al suo sesso, cultura, razza o orientamento sessuale.
Gli abitanti di Helsinki come tutti gli abitanti nordici sono schivi e introversi. A differenza dei popoli latini sono riservati e rispettosi della privacy altrui. Prendendo un qualsiasi mezzo pubblico la prima cosa che noterete è il silenzio che vi regna, nessuno che parla o se proprio è costretto a farlo, lo fa in modalità sussurro.
Si iniziano a sciogliere solo durante il week end, dopo la terza birra. La vita notturna non è, comunque, ai livelli delle altre metropoli europee ma, in ogni caso sufficiente, a far scatenare la maggior parte degli abitanti di Helsinki durante il venerdì ed il sabato sera.
Per quello che riguarda il lavoro, va detto che le opportunità lavorative ad Helsinki variano a seconda della professione. Vi sono alcuni lavori che sono carenti ed altri no, per cui è necessario informarsi se la vostra professione è richiesta o meno.
Helsinki sta vivendo una notevole nascita di startup tecnologiche. Perciò chi desidera lavorare in questo campo potrebbe trovare delle opportunità interessanti.
In ogni caso per ulteriori informazioni riguardo al lavoro vi consiglio di leggere l’articolo Come lavorare in Finlandia
Vivere e lavorare ad Helsinki, pro
- Paesaggio e natura bellissimi e a portata di mano
- Possibilità di vivere anche conoscendo solo l’inglese
- Persone riservate ma amichevoli e disponibili
- Tassi di criminalità molto bassi
- Buoni livelli salariali (stipendio medio 2.800-3.200 € al mese)
- Servizi pubblici ottimi
- Buone condizioni lavorative
Vivere e lavorare ad Helsinki, contro
- Clima, inverni lunghi, bui e deprimenti ed estati dove, a volte il sole si vede poco
- Lingua difficile da imparare
- Costo della vita elevato
Vivere e lavorare ad Helsinki, conclusioni
Helsinki è una città pulita, moderna, sicura, verde, con ottimi servizi e tecnologicamente all’avanguardia per cui se riuscite a superare l’unico vero ostacolo che è quello rappresentato dal clima, penso che sia una delle migliori città al mondo dove vivere o comunque fare un’esperienza di vita.